Itinerario Fossanova-Eremo di Sant’Erasmo

Itinerario Fossanova-Eremo di Sant’Erasmo

DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO
L’itinerario inizia dal borgo di Fossanova dove è possibile fare una breve sosta iniziale per visitare la meravigliosa abbazia cistercense e il museo medievale ricco di interessanti reperti che narrano la storia della Valle.
Si parte poi alla volta dell’Eremo di Sant’Erasmo riprendendo in parte l’antico percorso della via Francigena del Sud e percorrendo l’argine del fiume Amaseno immersi nella vegetazione ripariale e circondati dai massicci calcarei degli Ausoni e dei Lepini. Sui colli circostanti possiamo vedere alcuni borghi della bassa Valle: Roccasecca dei Volsci, Priverno, Maenza e Roccagorga.
Lungo il percorso si incontrano anche alcuni importanti opifici idraulici che testimoniano la storia economica e sociale passata. L’itinerario procede passando per la chiesa di Madonna di Mezzagosto e attraversando gli scavi archeologici dell’antica città romana di Privernum, importantissima testimonianza archeologica e storico culturale, identità dell’intera Valle.
A questo punto si procede in direzione dell’Eremo ubicato a 800 metri slm e circondato da una vasta area protetta da Rete Natura 2000, la rete ecologica europea. In questo ultimo tratto la vista si perde nel meraviglioso paesaggio che si attraversa e che permette, nelle belle giornate di sole di poter osservare il litorale laziale e le isole pontine. Giunti in cima è possibile fare una sosta pic-nic e visitare la graziosa chiesetta sul cui altare è presente un affresco che raffigura Sant’Erasmo, Santo Patrono di Roccagorga.
L’itinerario è stato creato da Marco Menna. Un ringraziamento speciale per averlo condiviso con tutti noi!

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SCHEDA TECNICA
Partenza: Abbazia di Fossanova
Arrivo: Eremo di Sant’Erasmo
Lunghezza: 54 km
Tempo di percorrenza: 4 ore 53 minuti
Dislivello: 906 metri
Grado di difficoltà: EE L’itinerario richiede un buon allenamento in quanto alcuni tratti potrebbero risultare impegnativi.
Segnaletica: ancora non presente, si consiglia pertanto di avere sempre con se la carta turistica con il tracciato dell’itinerario o una carta topografica della zona e se lo si possiede un GPS con la traccia gpx. Presto disponibile da scaricare comodamente sul tuo pc la carta topografica.
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CONSIGLI
Si tratta di un itinerario ideato appositamente per una percorrenza in mountain bike. Il percorso si snoda su tracciati che evitano per quanto possibile la strada asfaltata e privilegiano le strade bianche e i sentieri al fine di poter attraversare il territorio in sicurezza e ammirare il patrimonio culturale e naturalistico in tranquillità.
Credits: Foto di  Fabio Marzi e
Le mole comuni. Foto di Sara Carallo
Le mole comuni. Foto di Sara Carallo
Le mole comuni. Foto di Sara Carallo

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