Il cicloturismo è considerato un tipo di “turismo ecologico” che permette la riscoperta di siti di interesse non solo naturalistico, ma anche storico culturale, in vista di una valorizzazione del territorio e una tutela delle identità e delle popolazioni locali.

La mountain bike rappresenta un mezzo ideale per entrare in contatto con la natura in maniera discreta e sostenibile.

QUALCHE CONSIGLIO

Per percorrere gli itinerari proposti è necessaria una mountain bike che permetta di affrontare facilmente i tratti di sterrato frequenti nei percorsi ideati. È consigliato attrezzarsi in maniera adeguata per poter affrontare qualsiasi disagio. È bene avere sempre con sé un piccolo kit di attrezzi multiuso per eventuali riparazioni e un kit di pronto soccorso. Per quanto riguarda l’abbigliamento si consiglia di vestirsi a strati utilizzando una maglia intima di tipo traforato che favorisca la traspirazione del sudore, guanti e occhiali da sole; nonché l’impermeabile antipioggia che permette di effettuare l’escursione anche in condizioni di brutto tempo. Fondamentale è il casco che non deve mai mancare in quanto protegge da pericolose cadute e da eventuali urti.

Se è vero che la mountain bike non produce gas di scarico o inquinamento acustico un uso indiscriminato sui terreni boschivi e coltivi può arrecare gravi danni all’ambiente, ad esempio delle brusche frenate provocano un forte stress e deturpano il terreno. Inoltre rumori insoliti possono essere causa di disturbo per i ritmi naturali degli animali. È sconsigliato a tal proposito organizzare escursioni con numerosi partecipanti.

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