“Perché la conoscenza del mondo si dispieghi all’infinito, sono necessari i cammini o i sentieri. Essi sono una memoria incisa direttamente sulla terra, una traccia nelle nervature del suolo degli innumerevoli camminatori che nel tempo hanno frequentato i luoghi, una sorta di solidarietà degli uomini scolpita nel paesaggio”
(Le Breton, Camminare. Elogio dei sentieri e della lentezza, Roma, Edizioni dei cammini, p. 35)
ITINERARI NATURALISTICI
PERCHÉ CAMMINARE