La Valle dell’Amaseno apprezzata e promossa anche nell’ambito del Piccolo Festival delle Spartenze, un festival itinerante in cui si mettono a confronto i vissuti e i racconti dei migranti di ieri con quelli di oggi, evidenziando parallelismi e divergenze delle traiettorie narrate.
Il Piccolo Festival delle Spartenze nasce nel 2016 come un’iniziativa culturale finalizzata a riunire gli attori culturali, la società scientifica e gli enti territoriali del territorio per promuovere e sviluppare le comunità, utilizzando la migrazione in chiave positiva, come elemento interpretativo e di conoscenza.
Il termine “spartenze” è nell’ottica della “condivisione” per creare una rete che unisca Italia ed estero, che risani le ferite e ricostruisca la memoria collettiva, la storia di chi è partito e di chi è rimasto: una storia comune, che è sempre storia d’Italia.
Il Piccolo Festival delle Spartenze è un raduno di artisti e pensatori che offrono delle nuove prospettive e aprono nuovi orizzonti sul tema delle migrazioni, in modo da poter elaborare proposte di intervento e gestione del fenomeno migratorio passato e recente.
La dott.ssa Sara Carallo, geografa dell’Università di Roma Tre, ha portato la sua esperienza di ricerca condotta negli ultimi anni nel territorio della Valle dell’Amaseno e ha presentato i progetti elaborati con l’Università degli Studi di Roma Tre e con il Comitato Terre Alte del Club Alpino Italiano (Provincia di Frosinone).
Un’opportunità preziosa per promuovere il ricco patrimonio geografico della Valle e far conoscere le attività di valorizzazione che si stanno portando avanti negli ultimi anni attraverso un confronto e uno stimolante dibattito culturale.
